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3 Luglio 2020

Strutture sanitarie, intervenire sull’esistente

L’intervento si era reso necessario per eliminare il fenomeno del riverbero che interessava la reception del piano rialzato posta su un ballatoio aperto, con affaccio verso l’ingresso dell’ospedale con ampia vetrata, e a tre metri d’altezza dal piano terra, dove è collocata la prima reception, quella di accoglienza.

Il perito incaricato dal Dipartimento UOC Servizi Tecnici e Patrimoniali dell’azienda ospedaliera ha presentato il problema all’architetto Francesco Zacchia, sales manager Nord Est Rockfon, ROCKWOOL Italia Spa.

“Già in occasione del primo sopralluogo – commenta l’architetto Zacchia – abbiamo sperimentato le criticità acustiche della reception del piano rialzato, causate da una continua situazione di riverbero che creava un sovrapporsi di voci dal piano terra, rendendo molto difficoltosa l’interazione degli operatori sanitari della reception del piano superiore con i propri pazienti. Il riverbero è un fenomeno acustico legato alla riflessione dell’onda sonora, e in questo caso, la struttura a ballatoio del piano e alcune superfici, quali la grande vetrata a tutt’altezza, le pareti in cartongesso e le pavimentazioni in marmo favorivano la riflessione del suono”.

L’ampia gamma di prodotti Rockfon è pensata per adattarsi alle diverse esigenze del committente; in particolare, per l’Ospedale di Borgo Trento, l’azienda ospedaliera era pronta ad accogliere soluzioni acustiche da realizzarsi senza sospendere la normale attività in ospedale ed escludendo la messa in opera di abbassamenti per ridurre i volumi d’ingresso in altezza.

Dopo un’analisi accurata, si è scelto di correggere il riverbero applicando sul soffitto dell’intera area d’ingresso i pannelli in lana di roccia Rockfon Blanka® B (600x600x20) con sistema Rockfon® System B Adhesive, ideato per installazioni speciali, nei casi in cui la controsoffittatura tradizionale sospesa non è possibile.

Rockfon® System B Adhesive è una soluzione adesiva versatile e di facile implementazione che garantisce assorbimento acustico. È adatta per diverse aree di applicazioni e tipi di soffitto: può essere utilizzata orizzontale, verticale o inclinata, come soffitto completo, in motivi allineati o sfalsati, oppure come isole. I pannelli vengono incollati direttamente alla soletta oppure alla superficie del controsoffitto esistente con risparmio di tempo e senza l’utilizzo di altro materiale.

La sfida posta dal committente è stata gestita con efficacia da Rockfon, fornendo un prodotto innovativo per le modalità e i tempi di installazione, ed eccellente per le prestazioni di comfort acustico (classe A) e luminosità. Il riverbero è stato eliminato, inoltre Rockfon Blanka® è un pannello di lana di roccia lavabile che conferisce una superficie extra bianca, finitura liscia e matt, ottimizzando la riflessione della luce (85%) e la diffusione della luce (superiore al 99%).

Conclude l’architetto Zacchia: “A fine intervento la soddisfazione degli operatori della reception del piano rialzato è stata piena. Hanno condiviso con noi messaggi positivi che sottolineano come si lavori meglio, si possa dialogare in modo chiaro e fluido con i pazienti, in un ambiente confortevole dal punto di vista acustico e luminoso. Hanno avuto la percezione di sentire meglio e di godere anche di maggior luce naturale”.

Il progetto sviluppato da Rockfon per l’Ospedale di Borgo Trento conferma l’esperienza nelle applicazioni in ambienti sanitari e medicali. Rockfon Blanka® è un sistema che può essere gestito in emergenza, senza rischi, perché può permettere di mandare avanti le attività ordinarie, caratteristica importante in settori emergenziali, oltre ad essere apprezzato dai progettisti che, in linea con il Biophilic Design, integrano gli elementi naturali, come la luce, in ogni realizzazione.

Articolo a cura di Rockfon. Per informazioni: www.rockfon.it.

Tutte le foto: Courtesy Rockfon, Matteo Platania fotografo

Fonte: EdilTecnico

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