Impianti di allarme, porte blindate e vetrate panoramiche con il Bonus del 50% anche senza fare altri lavori in casa. Questo tipo di installazioni, infatti, rientrano nell’ambito del Bonus Sicurezza che gode di un’agevolazione ad hoc all’interno delle detrazioni regolamentate dall’art. 16-bis del TUIR.
Anche in questo caso di tratta dei uno dei Bonus in scadenza a fine anno.
Ecco la lista degli interventi che è possibile fare ricorrendo a questa agevolazione e a cosa fare attenzione per non avere problemi con il Fisco.
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Bonus Infissi e Serramenti – eBook in pdf
L’eBook fornisce una guida completa e dettagliata su come ottenere agevolazioni fiscali per la sostituzione di infissi in immobili ad uso abitativo e edifici di qualsiasi destinazione d’uso. Vengono fornite informazioni dettagliate sugli interventi e sulle regole per ottenere agevolazioni fiscali per la sostituzione di infissi, porte esterne, scuri, tapparelle e vetrate panoramiche. Il testo è diviso in due parti: la prima parte riguarda gli interventi e le regole per ottenere agevolazioni fiscali per gli immobili ad uso abitativo, mentre la seconda parte riguarda l’Ecobonus per gli interventi sugli edifici di qualsiasi categoria catastale. Vengono forniti modelli per richiedere l’IVA ridotta al 10% per gli interventi che riguardano le parti staccate dei serramenti e l’autocertificazione per la detrazione relativa all’edilizia libera.Tra i contenuti si evidenziano i seguenti focus.AGEVOLAZIONI PER IMMOBILI AD USO ABITATIVOInformazioni dettagliate sugli interventi, sulle ristrutturazioni e sulle regole per ottenere agevolazioni fiscali per la sostituzione di infissi, porte esterne, scuri, tapparelle e vetrate panoramiche negli immobili ad uso abitativo. Vengono fornite indicazioni operative tratte da documenti di prassi dell’Agenzia delle Entrate, circolari e risposte ad interpelli. Vengono inoltre forniti modelli per richiedere l’IVA ridotta al 10% per gli interventi che riguardano le parti staccate dei serramenti e l’autocertificazione per la detrazione relativa all’edilizia libera.ECOBONUS PER EDIFICI DI QUALSIASI CATEGORIA CATASTALEIl lettore troverà analisi dettagliate sugli interventi e sulle regole per ottenere l’Ecobonus per gli interventi sugli edifici di qualsiasi categoria catastale. Vengono fornite indicazioni operative tratte da documenti di prassi dell’Agenzia delle Entrate, circolari e risposte ad interpelli. Vengono inoltre forniti modelli per richiedere l’IVA ridotta al 10% per gli interventi che riguardano le parti staccate dei serramenti e l’autocertificazione per la detrazione relativa all’edilizia libera.BONUS INFISSI PER IMMOBILI AD USO ABITATIVOL’eBook offre precise indicazioni sul Bonus infissi per gli immobili ad uso abitativo. Vengono fornite informazioni sulle regole ed i requisiti per ottenere la detrazione del 50% prevista dall’art. 16-bis del d.P.R. 917/1986. Viene fornita una lista dettagliata degli interventi ammessi a godere dell’agevolazione fiscale.
INTERVENTI DI MANUTENZIONE STRAORDINARIA SUGLI INFISSI E SERRAMENTIGli interventi di manutenzione straordinaria che riguardano gli infissi e serramenti. Vengono fornite informazioni sulle regole ed i requisiti per ottenere le agevolazioni fiscali previste per tali interventi.APPLICAZIONE DELL’IVA AGEVOLATA DEL 10% SUGLI INFISSI E SERRAMENTIL’opera fornisce informazioni dettagliate sull’applicazione dell’IVA agevolata del 10% sugli infissi e serramenti. Vengono fornite informazioni sulle regole e le condizioni per beneficiare dell’agevolazione fiscale.MODELLI DI AUTOCERTIFICAZIONEPresenti i modelli di autocertificazione per l’IVA ridotta al 10% e per la detrazione relativa all’edilizia libera. Questi modelli consentono ai contribuenti di compilare in modo corretto e completo la documentazione necessaria per beneficiare delle detrazioni fiscali disponibili.Antonella DonatiGiornalista professionista, ha al suo attivo diversi anni di giornalismo parlamentare con particolare attenzione all’approvazione delle misure di carattere finanziario e alle manovre di bilancio. In questo ambito si occupa espressamente di tematiche fiscali, contributive e previdenziali. È autrice di numerosi volumi, articoli e saggi in materia
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Sicurezza e detrazione
La possibilità di avere il Bonus per la sicurezza è prevista dalla lettera f) del comma 1 dell’art- 16-bis del TUIR, che regolamenta la detrazione del 50% per i lavori sugli immobili per uso abitativo. La lettera in questione ammette dunque all’agevolazione “gli interventi finalizzati alla prevenzione del rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi”, in questo caso anche senza lavori edilizi. Un elenco esemplificativo di questa tipologia di interventi è contenuto nella circolare dell’Agenzia delle entrate 13/2001.
Si tratta delle installazioni e/o sostituzioni di:
- cancellate, recinzioni, inferriate;
- porte blindate o rinforzate;
- serrature di sicurezza;
- rilevatori di apertura e di effrazione sui serramenti;
- saracinesche e tapparelle metalliche con bloccaggi;
- casseforti a muro;
- sistemi di allarme;
- sistemi di videosorveglianza;
- vetri antisfondamento.
La detrazione per tutte queste tipologie di intervento, dunque, è prevista come categoria a sé senza la necessità che vengano eseguiti anche altri interventi sull’immobile.
Bonus Sicurezza: messa a norma obbligatoria per gli impianti di allarme
Ovviamente per avere il Bonus Sicurezza è sempre necessario il pagamento con in bonifico parlante con il relativo riferimento di legge.
Per quanto riguarda poi i sistemi di allarme è sempre obbligatoria la messa a norma e il certificato di conformità dato che si tratta di impianti che si collegano con quello elettrico.
Questo comporta che non è possibile avere l’agevolazione per il solo acquisto in quanto non è possibile l’installazione fai da te, diversamente da quanto accade, ad esempio, con le inferriate delle finestre che possono tranquillamente essere sostituite in autonomia.
VEPA detraibili se aumentano la sicurezza
Rientra tra gli interventi di sicurezza anche l’installazione delle VEPA ossia delle vetrate panoramiche amovibili. Tecnicamente appartengono a questa categoria le strutture a vetri totalmente trasparenti che hanno caratteristiche tecnico-costruttive e profilo estetico tali da ridurre al minimo l’impatto visivo, l’ingombro apparente e non modificare le preesistenti linee architettoniche.
Dal 2022 è consentita l’installazione delle VEPA nell’ambito dell’edilizia libera purché con l’installazione degli elementi vetrati non si realizzino spazi stabilmente chiusi con conseguente variazione di volumi e di superfici che possano generare nuova volumetria o comportare il mutamento della destinazione d’uso anche da superficie accessoria a superficie utile. Insomma si deve trattare di strutture che servono a realizzare chiusure “temporanee” a tutti gli effetti.
Quanto all’agevolazione, in riferimento ad uno specifico quesito posto ad una direzione regionale, l’Agenzia con la risposta 906-209/2022, ha specificato che “le vetrate panoramiche possano rientrare a pieno titolo tra gli interventi finalizzati alla prevenzione del rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi indicati di cui all’art. 16-bis, comma 1, lett. f) del TUIR”. Nella risposta al quesito viene per questo richiamata la circolare 13/2001 che elenca tra le opere per la sicurezza anche l’installazione di vetri antisfondamento.
Dunque si può beneficiare della detrazione “qualora le VEPA siano costituite da vetri antisfondamento, in quanto finalizzati alla prevenzione del rischio del compimento di atti illeciti da parte di terzi”. Ai fini del Bonus è perciò richiesta la certificazione delle caratteristiche del vetro da parte del fornitore/installatore.
Bonus Sicurezza senza Bonus Mobili
In alternativa al Bonus Sicurezza, quando sono necessarie anche opere di tipo edilizio per l’installazione, come ad esempio nel caso delle recinzioni e delle porte, è possibile far rientrare gli interventi nella manutenzione straordinaria.
Una questione rilevante perché se si gode del solo Bonus Sicurezza, non è possibile usufruire anche del Bonus Mobili. Come chiarito dall’Agenzia delle entrate con la circolare 10/2014, infatti, questa tipologia di interventi non è compresa tra quelli che danno diritto anche alla detrazione per l’acquisto di mobili e grandi elettrodomestici.
Riepilogo
Ecco di seguito una tabella di riepilogo per ciascun tipo di intervento.
Installazione di ferriate, porte blindate e serrature di sicurezza | Installazione di impianti di allarme | Installazione di VEPA | |
Caratteristiche | Agevolabile come manutenzione straordinaria quando sono necessarie anche opere murarie | Agevolabile nell’ambito della lettera f) del comma 1 dell’art- 16-bis del TUIR | Agevolabile nell’ambito della lettera f) del comma 1 dell’art- 16-bis del TUIR |
Pratica | Edilizia libera | Edilizia libera | Edilizia libera |
Aliquota | 50% | 50% | 50% |
Durata | Detrazione in 10 anni | Detrazione in 10 anni | Detrazione in 10 anni |
Documentazione | Nessuna | Certificazione tecnica e messa a norma | Certificazione del produttore relativamente alle caratteristiche antisfondamento |
Bonus mobili | SI | No | No |