Le istruzioni operative elaborate da ANSFISA, adottate con Decreto del 21 settembre 2021 del Presidente del Consiglio Superiore dei Lavori Pubblici, sono inserite nel corpo del testo delle vigenti Linee Guida ed hanno come obiettivo l’individuazione da parte degli operatori di un comune ed uniforme approccio alla procedura multilivello che, a partire dal censimento delle opere, conduce sino alla determinazione di una classe di attenzione sulla base della quale attivare le verifiche.
Pertanto, le istruzioni operative ANSFISA non vanno a modificare il documento iniziale, ma a completarlo al fine di renderlo più agevole e immediato, consentendone una maggiore diffusione e standardizzazione per la verifica e la manutenzione delle opere sulle strade e autostrade.
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Le istruzioni sono basate su:
- le recenti esperienze di vigilanza dell’Agenzia, costituite dalle attività ispettive a campione sui sistemi e processi adottati;
dai gestori e sulle tratte stradali e relative infrastrutture; - le prime riflessioni sulle pratiche applicative avviate dai gestori;
- le osservazioni di professionisti incaricati di approcciare il tema di classificazione del rischio dei ponti esistenti;
- approfondimenti e studi condotti in ambito accademico.
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Cosa contiene il documento ANSFISA
All’interno del documento vengono analizzati aspetti circa:
- il censimento delle opere,
- le ispezioni visive e schede di difettosità,
- l’analisi dei rischi rilevanti,
- la classificazione della classe di attenzione e
- la valutazione preliminare dell’opera.
Le Istruzioni Operative alle Linee Guida sono anche funzionali ad un più chiaro ed agevole utilizzo delle Linee Guida da parte di tutti i gestori stradali, compresi gli Enti Locali.
Come si legge nel documento, la proposta di tali istruzioni è parte essenziale della linea d’azione dell’Agenzia e del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili nel settore della sicurezza, ed è conforme alla realizzazione delle riforme cui si è impegnata l’Italia per l’attuazione del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).
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