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8 Luglio 2022

Formazione sicurezza lavoro da remoto: in arrivo una guida Inail

formazione sicurezza lavoro remoto

Le modalità di erogazione dei corsi di formazione, previste dal testo Unico Sicurezza, sono di due tipologie: in presenza e a distanza (e-learning).

Con l’avvento della pandemia da Covid-19 si è fatto sempre più ricorso alla modalità a distanza ovvero alle “videoconferenze sincrone” in grado di garantire lo svolgimento in sicurezza. Tuttavia la riformulazione delle modalità dei corsi di formazione è stata apprezzata da formatori e dai lavoratori anche al di fuori della fase emergenziale tanto da essere stata recentemente disciplinata con il DL Riaperture.

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Difatti, la possibilità di ricorrere alla formazione a distanza è regolamentata nel DL Riaperture DL 24/2022 del 24 marzo 2022.

Nello specifico all’articolo 9-bis si legge che: “nelle more dell’adozione dell’accordo di cui all’articolo 37, comma 2, secondo periodo, del decreto legislativo 9 aprile 2008, n. 81, la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro può essere erogata sia con la modalità in presenza sia con la modalità a distanza, attraverso la metodologia della videoconferenza in modalità sincrona, tranne che per le attività formative per le quali siano previsti dalla legge e da accordi adottati in sede di Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano un addestramento o una prova pratica, che devono svolgersi obbligatoriamente in presenza”.

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Da INAIL e UNI in arrivo una prassi di riferimento

Come deve essere organizzata la formazione a distanza? Per chiarire tutti gli aspetti, UNI e INAIL intendono sviluppare una prassi di riferimento che rappresenti una guida operativa per un’efficace e corretta gestione di questa specifica modalità formativa. Ricordiamo che la prassi di riferimento, come una norma tecnica, ha carattere solo volontario.

L’obiettivo del progetto è quello di specificare i requisiti per la formazione in videoconferenza sincrona ma senza proporre un inter normativo alternativo ad altri eventualmente avviati, bensì un percorso complementare che costituisca un valore aggiunto per tutti i Soggetti formatori.

Nello specifico, i contenuti della prassi interesseranno:

  • requisiti di carattere organizzativo e gestionale e
  • requisiti di carattere tecnologico delle piattaforme.

La riunione insediativa del Tavolo di lavoro che si occuperà del progetto, costituito da esperti di UNI e di INAIL, è programmata per lunedì 11 luglio 2022.

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Fonte: EdilTecnico

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