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8 Dicembre 2020

Formazione docenti per intraprendere la carriera da insegnante

formazione docenti

Sei un ingegnere o un architetto e stai pensando di sfruttare le tue competenze per iniziare una carriera di insegnante nelle scuole? Potrebbe essere la scelta giusta per cambiare le tue prospettive e dedicarti a una professione più soddisfacente per te.

Come tutti ben sappiamo, il docente è il pilastro del sistema scolastico e deve essere preparato nella sua professione. Per questo motivo, molti insegnanti dedicano parte delle loro attività alla formazione docenti, indispensabile per sviluppare nuove competenze e accrescere continuamente il proprio curriculum.

Vediamo cos’è la formazione docenti e quali sono i migliori percorsi formativi per migliorare la propria professionalità.

Formazione docenti per intraprendere la carriera da insegnante

Partiamo dalle fondamenta: cos’è la formazione docenti?

In base alla legge 107/2015, tutto il corpo insegnante deve formarsi obbligatoriamente per trasferire agli alunni le conoscenze delle materie di insegnamento.

Non solo, il ruolo del docente richiede molte competenze trasversali, che si possono sviluppare con l’esperienza ma, soprattutto, attraverso dei percorsi formativi ad hoc. Questi fanno parte della formazione docenti, che è quindi fondamentale per migliorare la propria professionalità.

Inoltre, grazie alla formazione, gli insegnanti possono ottenere nuovi titoli di studio per cui verranno riconosciuti specifici punti. Tali punteggi sono fondamentali per i concorsi scuola così come per l’aggiornamento delle graduatorie per le supplenze: più punti un docente possiede, più alta sarà la sua posizione in graduatoria. Di conseguenza, avrà anche più chance di ottenere un incarico.

Le diverse tipologie di formazione docenti

Come imposto dal MIUR dal 2017, tutti gli aspiranti docenti devono conseguire due tipologie di formazione: per la scuola secondaria e per l’integrazione della classe di concorso A26. Inoltre esistono altre tipologie di formazione complementari alle prime che permettono di accumulare CFU e salire nelle graduatorie.

24 CFU formazione docenti per la scuola secondaria

I 24 CFU MIUR richiedono la maturazione di crediti specifici nei settori scientifici disciplinari:
psicologia dell’educazione (M-PSI/04);
antropologia culturale (M-DEA/01);
pedagogia generale e sociale (M-PED/01)
metodologie e tecnologie didattiche (M-PED/03).

Questo per fornire all’insegnante una base teorica sulle metodologie didattiche e sulla pedagogia utili a portare avanti il proprio ruolo nella scuola.

Master per l’integrazione della classe di concorso A26

Una Laurea Magistrale o Specialistica permette di accedere alla classe di concorso A26 per l’insegnamento della matematica. Ma attenzione: si tratta solo di un accesso “potenziale”.

Le tabelle del MIUR richiedono infatti all’aspirante docente specifici CFU maturati in determinati settori scientifici disciplinari durante il suo percorso di studi universitario del candidato. Se manca anche solo un credito, non c’è possibilità di accedere alla classe di concorso A26.

Per fortuna, anche in questo caso viene in soccorso la formazione docenti. In caso di crediti mancanti, infatti, è possibile frequentare dei master integrativi per saldare i debiti formativi e conseguire tutti i CFU necessari per accedere alla classe di concorso.

master e corsi di perfezionamento

I master sono corsi post-laurea che prevedono il conseguimento di un determinato numero di CFU nell’arco temporale minimo di un anno. Si tratta di uno strumento molto valido per approfondire le conoscenze e sviluppare nuove competenze specifiche spendibili nel campo dell’insegnamento. Conseguire un master, inoltre, permette di acquisire 1 punto nelle nuove graduatorie degli insegnanti.

Anche i corsi di perfezionamento sono un aggiornamento importante per lo sviluppo di nuove capacità di alto livello per il miglioramento della propria professionalità di docente. I temi spaziano attraverso diverse discipline, dalle conoscenze psicopedagogiche alle competenze didattiche, dalle esigenze educative degli studenti di oggi al counseling professionale. Anche in questo caso, ogni corso di formazione fa aumentare di 1 punto il punteggio in graduatoria.

Certificazioni linguistiche

Questi certificati sono riconoscimenti che attestano il livello di conoscenza di una lingua straniera in base a standard internazionali. Conoscere le lingue, e soprattutto l’inglese, è infatti una competenza indispensabile, tant’è vero che viene valutata anche nei concorsi scuola.

Inoltre, le certificazioni linguistiche rappresentano un valido aiuto per scalare le posizioni delle graduatorie grazie al punteggio che viene loro riconosciuto. I punti variano in base al livello di conoscenza della lingua:
B2 permette di ottenere 3 punti;
C1 fa guadagnare 4 punti;
C2 consente di maturare ben 6 punti.

Certificazioni informatiche

Si tratta di attestati specifici che indicano il possesso di conoscenze e competenze in ambito ICT. Esse si ottengono superando un esame presso un centro autorizzato.

Anche per le certificazioni informatiche è previsto il riconoscimento di alcuni punti. In base all’ultimo aggiornamento delle tabelle di valutazione dei titoli del MIUR, si tratta di 0,5 punti, cumulabili fino a un massimo di quattro titoli per un totale complessivodi 2 punti.

I corsi di formazione docenti di Docenti.it

L’offerta formativa di Docenti.it si concentra nella formazione specialistica per docenti. Il suo obiettivo è offrire agli insegnanti una preparazione valida, completa e sempre aggiornata. Tutto per rafforzare e sviluppare competenze spendibili nel contesto scolastico.

Dalla progettazione didattica alle certificazioni, i corsi di formazione docenti proposti sono un ottimo modo per tenersi allenati e rispondere agli obblighi formativi richiesti dal MIUR.

Docenti.it, inoltre, offre ai professionisti una pratica piattaforma E-learning, perfetta per organizzare lo studio in completa libertà. I corsi, erogati online, sono sempre disponibili 24h su 24h, 7 giorni su 7, e consentono al docente di formarsi in modo del tutto personalizzato.

Non solo, l’accesso alle lezioni è illimitato, non c’è obbligo di frequenza, è possibile scaricare i materiali didattici e, in caso di dubbi, contattare i tutor con il mezzo più adatto alle esigenze.

 

Fonte: EdilTecnico

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