Quando arriva il momento di comprare casa e dunque di mettere a segno un investimento importante, destinato a impattare dal punto di vista economico negli anni a venire, in genere ci si trova di fronte a un grande bivio.
C’è chi infatti è più orientato ad acquistare un appartamento di nuova costruzione, così da potervi entrare subito, e chi invece punta a scegliere una casa da ristrutturare nel nome di una personalizzazione estrema, sia dal punto di vista dello stile che del comfort.
In ogni caso, l’acquisto di un immobile è legato a una questione di tipo economico poiché il più delle volte un immobile di nuova costruzione, moderno e all’avanguardia, avrà un costo maggiore di quello da sistemare a gusto proprio (in questo secondo caso si possono controllare meglio le singole voci di spesa).
Vediamo quali sono i consigli utili per compiere la scelta migliore.
I primi passi da compiere: definire budget e costi
In tutti i casi, visto che movimentare il capitale non è mai uno scherzo, si potrà procedere con un finanziamento in modo da dilazionare il tutto. In questo caso si calcola la rata del mutuo, cercando di capire se possa essere una soluzione vantaggiosa, mettendo a confronto più offerte e opportunità diverse.
Dopo aver effettuato la simulazione del mutuo la situazione sarà più chiara e anche il tipo di immobile da acquistare risulterà a prova di budget. In quest’ultimo dovranno rientrare anche le tasse e le imposte di legge oltre ai costi del notaio e a quelli per la ristrutturazione (se la casa non è nuova).
Bisogna ricordare, inoltre, che andranno sostenuti i costi per l’arredamento e una parte del denaro dovrà essere destinata alle spese impreviste.
Una volta effettuata la simulazione del mutuo, insomma, la strada è tutt’altro che in discesa. Senza dimenticare che dietro qualsiasi compravendita immobiliare possono nascondersi mille insidie: bisogna stare con gli occhi aperti se si vogliono evitare cattive sorprese.
Una casa da ristrutturare consente di risparmiare ed è un investimento
La scelta di acquistare una casa da ristrutturare è, almeno in teoria, quella più economica (molto dipenderà dal tipo di rifiniture che si inseriranno all’interno).
La cosa importante è riuscire a valutare correttamente l’immobile: il costo della casa dovrà essere sommato a quello dei lavori di ristrutturazione. Bisogna esaminare quali siano le condizioni in cui versa l’immobile assieme a un professionista, valutando correttamente l’incidenza dei lavori e dei costi di progetto.
Sia che lo si acquisti per farne la propria residenza e stabilirvisi con la famiglia o che l’obiettivo sia aggiudicarselo per poi affittarlo, l’acquisto di un immobile bisognoso di ristrutturazione potrà configurare un ottimo investimento.
Nell’ambito di una ristrutturazione si potranno inoltre sfruttare le opportunità messe a disposizione per ammortizzare le spese da parte del governo. Il riferimento è all’Ecobonus 110%, al quale si può accedere nel caso si abbia intenzione di effettuare interventi di isolamento termico per l’involucro dell’edificio, lavori di prevenzione antisismica e sostituzione delle vecchie caldaie. Il più delle volte gli immobili più datati sono provvisti di impianti obsoleti e infissi non più performanti.
Per ottenere l’Ecobonus 110%, ad ogni modo, si dovrà garantire un miglioramento di almeno due classi energetiche (in relazione all’intero edificio, per esempio un condominio, o all’unità funzionalmente indipendente). Risultato che dovrà poi essere dimostrato attraverso l’Attestato di prestazione energetica: un passaggio importante in ottica green e sostenibile. Questo bonus vale per le spese sostenute entro il 31 dicembre del 2021.
La scelta degli ambienti e le loro dimensioni
Una casa nuova avrà gli spazi ridotti e ottimizzati, risultando nel complesso più piccola, per esempio vani come l’atrio e il corridoio di ingresso spariscono.
Un appartamento da ristrutturare, specie se risalente alla seconda metà del secolo scorso, offrirà invece più libertà di movimento e soffitti più accoglienti. Quando si compra casa bisogna prestare attenzione a tali dettagli: il numero di bagni, gli spazi outdoor, il posto auto e l’esposizione delle stanze in rapporto all’accesso di luce naturale (importante lato consumi energetici).