Come abbiamo visto, in questo periodo non si fa che parlare del Bonus Barriere Architettoniche 75%: dopo essere passato quasi sotto silenzio per un annetto, la “fine” del Superbonus 110 ora l’ha rilanciato alla grande, data l’interessante aliquota, la validità fino alla fine del 2025 e, soprattutto, la possibilità di sconto in fattura o cessione del credito che è rimasta indenne al cosiddetto decreto Blocca Cessioni.
Rimangono però alcune incertezze applicative, e non si fa che aspettare un chiarimento il più possibile esplicito da parte dell’Agenzia delle Entrate – che, comunque, da parte sua, ha già dato risposte in merito, come abbiamo visto (ci riferiamo in particolare alla risposta 461/2022).
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Lisa De Simone ha preparato per noi una guida completa a questa agevolazione: Barriere architettoniche: guida alle agevolazioni fiscali 75%. Come usufruire del bonus per tutte le tipologie di intervento. Regole e procedure per condomini, appartamenti e immobili (Maggioli editore, giugno 2023).
In particolare gli aspetti più discussi riguardavano la possibilità o meno di vedersi agevolati al 75% gli interventi effettuati sul singolo appartamento in condominio, e i limiti di spesa da considerare.
C’era poi un altro dubbio: è possibile avere la detrazione del 75% per eseguire un solo intervento di abbattimento delle barriere architettoniche, mentre altre barriere restano di fatto non eliminate? Quindi, nel caso della sostituzione degli infissi, è possibile agevolare solo questo intervento se poi, ad esempio, il bagno resta non accessibile?
Bonus Barriere Architettoniche, primi chiarimenti ufficiali
Ora dalla Direzione Regionale della Valle d’Aosta dell’Agenzia delle Entrate arrivano – tramite recente risposta a un interpello – primi chiarimenti ufficiali su tutti questi aspetti.
La risposta – che fa riferimento a un caso di sola sostituzione di infissi esterni e interni – conferma infatti che la detrazione è utilizzabile sia sulle parti comuni sia sulle singole unità immobiliari, quindi anche per interventi realizzati all’interno del singolo appartamento all’interno di un condominio, “senza accesso autonomo dall’esterno e non funzionalmente indipendente”.
La risposta conferma poi che la detrazione è valida anche per il solo intervento di sostituzione dei serramenti esterni e interni, “senza ulteriori lavori per l’abbattimento di altre barriere architettoniche“, fermo restando ovviamente il rispetto dei requisiti previsti dal D.M. 236/1989, che riguardano principalmente l’apertura e la chiusura agevoli delle finestre, l’altezza delle maniglie (che per le finestre non deve eccedere i 130 cm), e la sicurezza delle parti mobili (>> più info in questo articolo).
Leggi anche Bonus Barriere 75 infissi: ok di ANFIT a cessione e sconto
Per quanto riguarda invece i limiti di spesa, la risposta conferma quelli da sempre indicati nella normativa, quindi nel caso in questione – un appartamento all’interno di un condominio di più di 8 unità – 30 mila euro per singolo appartamento.
Si prevede comunque che continueranno ad arrivarci segnalazioni di risposte delle Direzioni regionali dell’Agenzia Entrate a nuovi interpelli sul Bonus Barriere Architettoniche, al momento così tanto discusso.
Leggi anche gli approfondimenti:
– Ascensori: come agevolare l’installazione con il Bonus Barriere Architettoniche 75
– Ok al Bonus Barriere Architettoniche 75 per sostituire gli infissi nel singolo appartamento
– Automazione in casa con la detrazione del 75% per l’eliminazione delle barriere architettoniche
– Rifare il bagno con il Bonus Barriere Architettoniche 75: le regole da seguire>> Tutto sul Bonus Barriere Architettoniche 75% in questa pagina <<
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Barriere architettoniche: guida alle agevolazioni fiscali 75%
La presente guida fornisce tutte le indicazioni sulle tipologie di interventi ammessi alle detrazioni (dal rifacimento del bagno ai serramenti, dall’installazione di ascensori e servoscale agli impianti domotici, ecc. con l’indicazione delle regole e delle procedure da seguire per richiedere l’agevolazione, compresa l’applicazione dell’IVA al 4%.
La guida è arricchita da una sezione di casi concreti, in forma di quesiti risolti, che completano la trattazione analitica.
Lisa De Simone,
Esperta in materia legislativa, si occupa di disposizioni normative e di giurisprudenza di interesse per il cittadino. Collabora da anni con Maggioli Editore, curando alcune rubriche on line di informazione quotidiana con particolare attenzione alle sentenze della Corte di Cassazione in materia fiscale e condominiale.
Leggi descrizione
Lisa De Simone, 2023, Maggioli Editore
14.90 € 12.67 €
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Immagine: iStock/Larisa Stefanuyk