Come abbiamo visto, fino al 28 febbraio 2022 era possibile inviare le comunicazioni relative alle spese sostenute nel 2021 per l’acquisto di sistemi che migliorano la qualità dell’acqua potabile e beneficiare del cosiddetto Bonus Acqua Potabile.
Il Bonus Acqua Potabile, lo ricordiamo, consiste in un credito d’imposta per l’acquisto e l’installazione di sistemi per migliorare la qualità dell’acqua da bere, in casa o nella propria azienda, ed è stato confermato fino al 2023 >> qui tutti i dettagli (questo bonus non è da confondere con il Bonus Idrico da 1.000 euro per sostituire i sanitari con nuovi apparecchi a scarico ridotto e la rubinetteria).
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Come detto, dopo aver fatto la richiesta tramite i canali dell’Agenzia delle Entrate, il bonus può essere utilizzato in compensazione tramite F24, oppure, per le persone fisiche non esercenti attività d’impresa o lavoro autonomo, anche nella dichiarazione dei redditi riferita all’anno della spesa e in quelle degli anni successivi fino al completo utilizzo del bonus.
Ora Entrate ha messo a disposizione il codice tributo per l’utilizzo in compensazione, ma ha anche reso noto che, a causa dell’elevato numero di richieste, la percentuale di credito d’imposta effettivamente ottenibile è stata ridotta (e non è più quindi del 50%).
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Bonus Acqua Potabile 2021 al 30,3745%
L’Agenzia delle Entrate ha infatti comunicato che, a fronte dei 5 milioni di euro stanziati per il Bonus Acqua Potabile per il 2021, sono stati richiesti un totale di 16.461.141 milioni di crediti d’imposta, più del previsto. I fondi stanziati non risultano quindi sufficienti.
La percentuale del credito d’imposta effettivamente fruibile da ciascun beneficiario è quindi pari al 30,3745% (5.000.000 / 16.461.141) dell’importo del credito richiesto.
In ogni caso, l’ammontare complessivo delle spese non può essere superiore a 1000 euro per ciascuna unità immobiliare per le persone fisiche non esercenti attività economica e, per gli altri soggetti, a 5000 euro per ciascun immobile adibito all’attività.
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Codice Tributo Bonus Acqua Potabile
Per consentire ai beneficiari l’utilizzo in compensazione del credito d’imposta tramite il modello di pagamento F24, la risoluzione AdE n. 17/E del 2022 ha istituito il seguente codice tributo:
6975 – Credito d’imposta per l’acquisto di sistemi di filtraggio acqua potabile – articolo 1, commi da 1087 a 1089, della legge 30 dicembre 2020, n. 178.
Il codice tributo è esposto nella sezione “Erario”, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna “importi a credito compensati”, oppure, nei casi in cui il contribuente debba procedere al riversamento dell’agevolazione, nella colonna “importi a debito versati”.
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Immagine: iStock/baona