Attese le regole operative per gli incentivi agrivoltaico annunciate con il Decreto MASE che promuove la realizzazione di sistemi agrivoltaici innovativi di natura sperimentale, in vigore dal 14 febbraio 2024, con l’obiettivo di realizzare almeno 1,04 gigawatt di nuovi impianti entro il 2026.
Le regole operative, su proposta del GSE, verranno approvate con nuovo decreto del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica.
Vediamo nel dettaglio cosa andranno a disciplinare, così come stabilito all’articolo 12 del Decreto MASE agrivoltaico.
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Indice
Dopo le regole operative, previsto il primo avviso per la presentazione delle istanze
Il GSE emanerà un primo avviso pubblico per la presentazione delle istanze entro trenta giorni dall’approvazione delle regole operative.
L’accesso agli incentivi avviene attraverso la partecipazione a procedure pubbliche, distinte in registri e aste, bandite dal GSE nel corso del 2024, in cui vengono messi a disposizione, periodicamente, contingenti di potenza, eventualmente incrementati dalle quote di risorse e contingenti non assegnati nelle procedure precedenti, nei limiti delle risorse finanziarie.
Gli aspetti disciplinati dalle regole operative
Gli impianti agrivoltaici di natura sperimentale prevedono soluzioni integrate innovative con montaggio dei moduli elevati da terra, anche prevedendo la rotazione dei moduli stessi, comunque in modo da non compromettere la continuità delle attività di coltivazione agricola e pastorale, anche eventualmente consentendo l’applicazione di strumenti di agricoltura digitale e di precisione.
L’intento è quello di creare le condizioni tali da non compromettere la continuità dell’attività agricola e pastorale, garantendo, allo stesso tempo un’efficiente produzione energetica.
Le regole operative disciplinano i seguenti aspetti:
- gli schemi di avviso pubblico per ciascuna delle procedure previste in conformità alle “Istruzioni tecniche per la selezione dei progetti PNRR” trasmesse dal Ministero dell’Economia e delle Finanze con circolare del 14 ottobre 2021, n. 21 e al principio del “Do No Significant Harm” (DNSH);
- i modelli per le istanze di partecipazione alle procedure di accesso agli incentivi in modo tale che il soggetto istante sia informato in modo adeguato degli adempimenti e delle modalità di compilazione nonché delle conseguenze penali e amministrative derivanti dalle false dichiarazioni rese ai sensi degli articoli 46 e 47 del decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre 2000, n. 445;
- il calendario di dettaglio delle procedure competitive da svolgere;
- le modalità operative con le quali viene automaticamente riallocata la potenza eventualmente non assegnata, tenendo conto altresì della previsione di cui all’articolo 7, comma 6;
- i contratti tipo da sottoscrivere da parte dei soggetti istanti ai fini della concessione del contributo in conto capitale e della tariffa incentivante;
- gli obblighi a carico dei soggetti beneficiari;
- i requisiti dimensionali e costruttivi degli impianti;
- le caratteristiche e le modalità di monitoraggio inerenti la continuazione dell’attività agricola sulla base delle linee guida previste dall’articolo 65, comma 1-quinquies del decreto-legge 24 gennaio 2012, n.1 convertito, con modificazioni, dalla legge 24 marzo 2012, n. 27, nonché inerenti il recupero della fertilità del suolo, il microclima, la resilienza ai cambiamenti climatici;
- le tempistiche e le modalità con le quali il GSE provvede all’acquisizione delle misure elettriche, in attuazione dell’articolo 36 del decreto legislativo 199/2021, nonché le modalità con le quali provvede all’erogazione degli incentivi spettanti;
- le modalità con le quali si provvede alle verifiche e ai controlli;
- gli oneri istruttori e gestionali a carico dei soggetti che richiedono l’accesso agli incentivi in conformità alle disposizioni di cui all’articolo 25 del decreto-legge 24 giugno 2014, n. 91, convertito, con modificazioni, dalla legge 11 agosto 2014, n. 116;
- le modalità di rendicontazione ed erogazione del contributo in conto capitale;
- le modalità di monitoraggio finanziario, fisico e procedurale dell’attuazione degli interventi finanziati per come stabilito dalla circolare MEF-RGS 30/2022;
- le fattispecie di revoca totale e parziale dei benefici.
Per saperne di più sull’agrivoltaico guarda la video-intervista di Ediltecnico all’arch. Alessandra Scognamiglio, presidente dell’Associazione italiana Agrivoltaico Sostenibile.